Le bufale della destra italiana


1. Il fisco: flat tax al 15%

Cos'e': un' unica aliquota al 15% per tutti.

Cosa significa: tutti pagano la stessa aliquota indipendentemente dal reddito. E' un enorme regalo per i redditi alti, poco significativa ed anzi dannosa per i redditi bassi e medio bassi. L'Italia è il paese dell'Europa occidentale con le maggiori diseguaglianze nella distribuzione del reddito, e la flat tax peggiorebbe ulteriormente la situazione.

I suoi effetti: La flat tax provocherebbe un calo di entrate dell' ordine dei 100 miliardi, impedendo di finanziare i servizi essenziali: Sanità, Scuola, Università e Ricerca. Senza Sanità, Istruzione, Ricerca non c'e' futuro per il paese. I signori della destra pensano forse ad una Sanità esclusivamente privata, a Scuole esclusivamente private, con costi insostenibili per i privati cittadini?

Perchè è folle ed irrealizzabile: una flat tax al 15% creerebbe un buco ulteriore nelle finanze dello stato (abbiamo gia' uno dei piu' ampi debiti in Europa) e porterebbe il paese al tracollo in tempi relativamente brevi, isolandoci dalle democrazie occidentali e dall' Unione Europea (solo la Romania e l'Ungheria di Orban adottano politiche fiscali simili).


2. Il blocco navale contro l'immigrazione.

Cosa significa: Hanno idea i signori della destra di cosa significhi un blocco navale per un paese con migliaia di chilometri di coste come l'Italia?

Hanno idea di quanto costerebbe allo Stato e di come, di fatto, sia irrealizzabile?

Hanno idea che esiste un diritto internazionale che impedisce (deo gratias) misure ridicole di questo tipo?

Perchè è folle:E poi, ammesso (ma non e' vero) che sia realizzabile, ci conviene fare a meno degli immigrati? Chi pagherà le pensioni nei prossimi decenni con una popolazione italiana in cui prevale ormai l'emigrazione rispetto all'immigrazione (dati IRES-CGIL appena pubblicati)? Abbiamo bisogno invece di investire sui giovani e favorire i processi di integrazione con i cittadini europei ed extraeuropei che decidono di lavorare nel nostro paese: ne abbiamo bisogno per lo sviluppo economico e non solo per la fondamentale e sacrosanta ragione che non possiamo abbandonare chi fugge dalla miseria e dalle guerre.


3. La collocazione internazionale dell' Italia.

Il quadro complessivo: L'Italia e' un paese fondatore dell'Unione Europea. I nostri riferimenti sono le democrazie occidentali e gli USA con cui siamo alleati anche militarmente.

La posizione della destra: La destra della signora Meloni ha come riferimento l'Ungheria di Orban, ferocemente anti-europea, la destra eversiva spagnola (Vox, fortunatamente minoritaria in Spagna), la signora Le Pen anch'essa decisamente anti-europea. Il sig. Salvini fino a pochi mesi prima dell' invasione dell'Ucraina definiva Russia Unita (il partito di Putin) come "un riferimento per i valori ideali comuni a quelli della Lega" e tuttora esprime riserve per sostenere l'Ucraina contro l'aggressione russa.

Perchè la destra agisce contro gli interessi nazionali: I signori della destra porterebbero l'Italia fuori dall' Unione Europea. Peraltro la signora Meloni ha sempre votato contro le misure del PNRR, finanziato dall' Unione Europea ed essenziale per lo sviluppo economico del paese. La destra ha fatto cadere il governo Draghi (grazie all'assist improvvido dei 5 stelle) tra lo sconcerto dello democrazie occidentali e con il plauso della Russia di Putin. Non per niente Medveded, presidente russo e braccio destro di Putin, si è apertamente schierato con la destra italiana, perchè sa che una sua vittora alle elezioni indebolirà fortmente l'Unione Europea a vantaggio appunto della Russia.


Ci vogliamo far governare da questi signori, che parlano continuamente di patria, ma si alleano con Putin e con la peggiore destra anti-democratica ed anti-europeista?